Tutti abbiamo un profilo Social.
Che si tratti di Facebook, Instagram, Tik Tok o qualsiasi altra piattaforma, ciascuno di noi spende qualche ora al giorno saltellando virtualmente da una notizia all’altra, da un profilo all’altro, da un feed all’altro.
Siamo bombardati di notizie, in un contesto storico dove, per citare le parole di Evans Williams, co-fondatore di Twitter “Le notizie contano tanto quanto il cibo che mangiamo, perché hanno effetti sul nostro comportamento, sui nostri pensieri, sul nostro modo di comprendere il Mondo”.
Informarsi, quindi, non è un male.
Il punto è che questo bombardamento continuo di informazioni, più o meno valide, intacca una competenza importante per tutti, ma fondamentale per l’imprenditore: la capacità di individuare le conoscenze fondamentali.
Se è vero che “Una ricchezza di informazioni genera una povertà di attenzione” (Herbert Spencer), è ancor più vero che in questo mare di informazioni e distrazioni, diventa tanto indispensabile, quanto difficile avere la capacità di individuare quello che davvero conta, soprattutto se pensiamo che il tempo di cui disponiamo è molto limitato.
La capacità di riuscire a mettere a fuoco, nel mare infinito di stimoli ed informazioni, può fare la differenza nel bagaglio culturale e di esperienze che ciascun individuo porta con sé.
Tutti abbiamo ugualmente accesso alla rete e alle informazioni, ma non tutti sanno come avvalersi al meglio di questi strumenti.
Tra le complesse dinamiche dell’Era Digitale, un vero imprenditore deve necessariamente imparare ad utilizzare il potenziale dei moderni strumenti, affinché questi possano rappresentare un effettivo vantaggio ed un supporto nel duro, complicato, imprevedibile lavoro di chi si rimbocca le maniche, si mette in gioco e fa impresa ogni giorno.